Fobie

2013-03-18-4-modi-per-peggiorare-le-tue-fobieLa fobia è una paura irrazionale alla quale, la persona, pur riconoscendo l’assurdità della situazione, non può fare a meno di soccombere.
Tra le fobie si possono distinguere quelle così dette comuni, ossia una paura eccessiva di cose o situazioni che più o meno tutti temiamo in certo grado (come la notte, la solitudine, la morte, le malattie) e le fobie specifiche, ossia paure di particolari situazioni che non creano generalmente timore in altri soggetti (come la paura di volare e dei luoghi aperti).
La ansia sociale è un particolare tipo di fobia specifica ed è un disturbo molto diffuso, sebbene chi ne soffre viene spesso identificato come una persona timida e riservata.
Le persone con questa tipologia di fobia hanno un'eccessiva paura di trovarsi in situazioni sociali che possono creare loro imbarazzo e renderle oggetto di critiche e giudizi negativi da parte delle persone.
In particolare, essi temono che gli altri possano accorgersi della loro ansia e delle manifestazioni somatiche conseguenti, convinti che trovandosi con altre persone, queste siano concentrate ad osservare segni di rossore, balbettii, tremolii o se hanno un'espressione spaventata.
Tendono, quindi, ad evitare questo genere di situazioni, generando il circolo vizioso dell'ansia e compromettendo seriamente la propria vita sociale.
L'ansia sociale, inoltre, può essere ulteriormente classificata come generalizzata o specifica, a seconda che le paure riguardino la maggior parte delle situazioni sociali oppure solo alcune in particolare.

 

 

Non esiste il coraggio in natura. In natura esiste la paura.
Per questo è più facile avere paura che avere coraggio;
la paura viene da sé,  non occorre andarla a cercare.
 V. G. Rossi